Patrizia Fanti: “Forum delle Associazioni per dialogo stabile con l’Amministrazione”
Patrizia Fanti, candidata al Consiglio comunale con la lista Cuori Italiani per Nicola Calandrini sindaco, tornano sul tema del rapporto tra associazioni, di volontariato, culturali, giovanili e di categoria, con l’Amministrazione comunale.
“In una fase di grave crisi economica quale quella che stiamo attraversando – così l’Architetto Patrizia Fanti – le Associazioni svolgono un ruolo di fondamentale importanza, grazie alla loro capillare presenza nel territorio comunale, espressioni di realtà diverse per storia, per progetti, per costituzione e per obiettivi. È quindi improcrastinabile l’istituzione di un Organo permanente rappresentativo di tutte le Associazioni attive a Latina e accreditate nei previsti Albi comunali, deputato a confrontarsi e dialogare, attraverso specifici Forum, con l’Amministrazione al fine di concretizzare la rappresentanza di tutti quegli organismi e quelle persone, facenti parte delle Associazioni, che hanno una approfondita conoscenza in determinati campi di attività. L’Organo che prefiguro – continua la Fanti – dovrà essere uno strumento di collegamento diretto tra la società civile organizzata e gli organi di governo della Città, a cui sono attribuite, nei vari settori di competenza, determinate funzioni. Durante il mio mandato di Assessore ai Servizi Sociali, un primo passo è stato fatto con l’istituzione dell’Albo delle Associazioni accreditate nel rispetto delle nuove regole non solo di carattere statutario ma che attengono anche gli aspetti fiscali. Con le Associazioni accreditate abbiamo realizzato, negli anni del mio mandato, progetti di rilevante valenza sociale. È innegabile quindi – prosegue l’Architetto – che le Associazioni sono non solo uno dei motori di sviluppo sociale, economico e culturale ma costituiscono per l’Amministrazione in generale e per il settore dei Servizi Sociali, una risorsa preziosa, e spesso sussidiaria, non solo per affrontare e risolvere situazioni di bisogno e disagio ma anche per garantire il buon funzionamento del welfare solidale. Quando l’Associazionismo cresce, cresce tutta la comunità. Riconoscendo quindi – conclude l’Architetto Fanti – il ruolo fondamentale svolto dalle tante associazioni presenti a Latina durante il mio recente mandato di Assessore ai Servizi Sociali, riconoscendo il loro valore sociale anche come espressione di partecipazione e solidarietà, è, come ho già detto, indispensabile creare, in una visione di lungo periodo, un rapporto costante e stabile con le Associazioni attraverso un Organismo che le rappresenti.”
“La nuova Amministrazione deve infatti essere pronta al confronto costante non solo con le Associazioni di volontariato, culturali e di categoria, ma anche con quelle giovanili – interviene Andrea Fanti – perché anche i giovani possono con la loro vivacità di idee e di risorse essere motore della partecipazione, il veicolo delle solidarietà e delle responsabilità comuni. Conoscendo poi le Associazioni e i differenti ambiti di attività, l’Amministrazione potrà meglio calibrare i contributi verso quei progetti effettivamente utili alle fasce più deboli della società, senza lasciare indietro segmenti importanti per lo sviluppo della Città quali, ad esempio, la cultura e l’ambiente. Per questo noi riteniamo che il Forum sia uno dei mezzi più democratici per far sì che gli operatori del terzo settore possano vivere la politica e partecipare alla gestione attiva e partecipata della città. Siamo certi che mettere in piedi organismi di confronto che resistano all’usura del tempo e della ripetitività, abbia solo vantaggi – concludono i Candidati – per entrambe le parti: l’Amministrazione, avvalendosi anche del contributo dei giovani, si aggiorna ed arricchisce delle attività svolte nei diversi ambiti dalle diverse associazioni, che vantano Volontari estremamente motivati e professionalizzati; le Associazioni potranno contare sul supporto dell’Amministrazione per lo realizzazione delle loro attività. Chi ne beneficerà sarà dunque Latina: i cittadini saranno più consapevoli e vivranno la loro città da protagonisti, con l’obiettivo di poter diventare gli amministratori di domani, avendo maturato un’esperienza diretta di responsabilità”.